love you
L'ORA DEL SILENZIO
2012
Site-specific installation
Seminaria Sogninterra - Maroanola di Formi LT - Italy
L'ora del silenzio, è un progetto site specific, modulare che prevede l'installazione di un numero massimo di 10 porte e una video proiezione sulle stesse attraverso la tecnica del videomapping. Le porte provengono
dal borgo di Maranola (Formia)e ritrovate durante la residenza artistica al festival Seminaria Sogninterra nel 2012 I'dea nasce dalla volontà di modificare il territorio e lo spazio urbano del paese con un elemento non estraneo alla comunità. Il fine di questa operazione è di creare un'interrogazione sul concetto di "soglia"inteso sia come elemento di passaggio sia come elemento di scambio.
Oggetto che mette in comunicazione spazio intimo e privato con quello pubblico e collettivo, l'elemento porta viene ri-assemblato nel luogo scelto, in maniera sempre diversa, ma
mantenendo anzi potenziando il suo valore simbolico. Veri e propri reperti archeologici, queste porte testimoniano la vita del piccolo borgo affacciato sul mediterraneo, raccontano il vento e il sale che ne hanno scrostato la vernice e che ne hanno modificato la forma. L'immagine della porta che sbatte rumorosamente e poi si riapre viene video proiettata sulla porta stessa.
L'immagine digitale sull'oggetto concreto diviene il ricordo visibile della sua funzione originaria.
Il suono della chiusura e il cigolio della riapertura sincronizzato con la proiezione, portano lo spettatore in un atmosfera densa ed inquietante. Il progetto è stato presentato anche in un assemblage con solo due porte in uno spazio indoor. Questa versione, più sintetica si presta molto all'installazione in padiglioni e spazi di esposizione collettiva.
L';ora del silenzio, si è trasformato anche in uno spettacolo live, videoconcerto per basso,
contrabbasso e quattro porte dal nome Open
L'ora del silenzio is a modular, site-specific installation created with a maximum of ten doors using video mapping techniques projected on them. The doors were found in the hamlet of Maranola (Formia) during an artistic residence for the Seminaria Sogninterra festival in 2012, http://www.seminariasogninterra.it/new/.
The idea behind the project was to alter the urban space and its surroundings using elements indigenous to the area. The objective was to create a conceptual examination of the “threshold” defined as both a passageway between two points and as an element of exchange.
The door component bridged communication between personal, intimate space and public, communal space and was reintegrated in the chosen locale in various ways in keeping with, and reinforcing, its symbolic meaning.
The doors emerged as out-and-out archeological artifacts bearing witness to the life of the small hamlet overlooking the Mediterranean Sea. They narrated tales of the sea and the salt that wore away their paint and changed their shapes.
An image of a door slamming shut loudly and then opening again is projected on the door itself.
A digital image on a concrete object becomes a visual memory of its original function. The sounds of the door slamming shut and the creaking when it is opened are synchronized with the projection thus transporting the viewer into a dense, unsettling atmosphere. The work was also presented as an assemblage using only two doors in an indoor space. This reconfigured version works well for installations in pavilions and collective exhibition spaces.
L'ora del silenzio was also adapted for the live video-concert performance, Open, featuring electric bass, double bass and four doors